Informazioni aggiuntive
Peso | 0,102 kg |
---|---|
Dimensioni | 16 × 23 cm |
Autore | |
Formato | |
Anno | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
€4,25
Esaurito
Inaugurato nel 1984 nella seicentesca Villa Barbarigo, oggi Villa Biagi, il Museo comprende uffici, un laboratorio, due depositi naturalistici, un magazzino, una piccola officina, una sala multifunzionale alternativamente utilizzata per ospitare mostre temporanee, piccole esposizioni, conferenze o seminari, tre aule didattiche completamente attrezzate un centro di documentazione con biblioteca specializzata, archivio foto-cartografico, l’inventario dei reperti conservati in museo.
Le ricche collezioni naturalistiche ed archeologiche del museo sono esposte al pubblico nella barchessa. La visita inizia al primo piano occupato dalla parte naturalistica e prosegue al piano terra, dove trova collocazione il materiale archeologico dei veneti antichi e dell’età romana.
Peso | 0,102 kg |
---|---|
Dimensioni | 16 × 23 cm |
Autore | |
Formato | |
Anno | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
Inaugurato a Montebelluna nel 1984 nella seicentesca Villa Barbarigo, oggi Villa Biagi, il Museo comprende uffici, un laboratorio, due depositi naturalistici, un magazzino, una piccola officina, una sala multifunzionale alternativamente utilizzata per ospitare mostre temporanee, piccole esposizioni, conferenze o seminari, tre aule didattiche completamente attrezzate un centro di documentazione con biblioteca specializzata, archivio foto-cartografico, l’inventario dei reperti conservati in museo.
Le ricche collezioni naturalistiche ed archeologiche del museo sono esposte al pubblico nella barchessa. La visita inizia al primo piano occupato dalla parte naturalistica e prosegue al piano terra, dove trova collocazione il materiale archeologico dei veneti antichi e dell’età romana.
Questa non è una guida, questa non è una mappa, questo non è un libro. E’ la traduzione in testi, immagini e dati della magnifica traversata del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi editati da un gruppo di appassionati che le vivono, le percorrono e le amano.
Progetto nato dalla collaborazione tra il Club Alpino Italiano sezioni di Agordo, Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo e Val di Zoldo e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Dopo la versione italiana del volume andata esaurita, Verica propone anche la versione in inglese per poter raggiungere ancora più lettori. Di qualsiasi lingua, di qualsiasi etnia o colore tutti abbiamo bisogno di un porto sicuro.
Affresco di un epoca ed odissea di una famiglia, come tante, attraverso le tappe di un viaggio tra ricordi, sacrifici e rinunce per cercare, ognuno a modo suo, un posto da chiamare casa.
Quando si diffuse nell’ottobre del 1917 la notizia della rotta di Caporetto, anche tra le genti nel Bellunese sorse il panico per una imminente invasione dell’esercito austro-tedesco. Purtroppo quella non rimase solo una sensazione, poichè nei primi giorni di novembre, le truppe si insediarono nelle vallate e per la prima volta i Bellunesi si trovarono la guerra letteralmente in casa.
Gianni Viel crede fortemente che il terreno teatro di questa battaglia, trattenga segni e tracce visibili di quanto i nostri predecessori hanno subito in quei giorni tragici. Lo stesso recupera materiali, ma pulisce anche i luoghi dalla vegetazione infestante e posiziona tabelle indicative per chi volesse avventurarsi in quei luoghi.
L’incontro con Giorgio Tosato ha permesso di contestualizzare l’argomento anche da un punto di vista storico grazie all’utilizzo di materiali documentali e la capacità narrativa dello stesso autore di molti libri sulla Grande Guerra
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.