Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
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Dimensioni | 16 × 23 cm |
Autore | |
Anno | |
EAN | |
Formato | |
Pagine |
€10,00 €9,50
Il Piave racconta la Grande Guerra. Non quella di scontri e battaglie, ma le storie umanissime dei piccoli e a volte involontari protagonisti del conflitto: bambini, donne, soldati. Vite diverse, accumunate dal legame con il fiume che diverrà sacro alla Patria. A raccontare è Antonella Fornari, alpinista e scrittrice, in questo libro. L’attenzione dell’autrice si concentra sull’ultimo, difficile anno di guerra. Le vite di cui narra attraversano fatti epocali come gli ultimi scontri ad alta quota, il dopo Caporetto, il profugato. Ogni racconto è una voce “dimenticata”, non riportata oppure solo parzialmente presente nei resoconti ufficiali ma per questo capace di raccontare con grande forza cosa fu la Grande Guerra.
Peso | 1 kg |
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Dimensioni | 16 × 23 cm |
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Il Piave racconta la Grande Guerra. Non quella di scontri e battaglie, ma le storie umanissime dei piccoli e a volte involontari protagonisti del conflitto: bambini, donne, soldati. Vite diverse, accomunate dal legame con il fiume che diverrà sacro alla Patria.
A raccontare è Antonella Fornari, alpinista e scrittrice, nel suo nuovo libro “Il Piave mormorò”. L’attenzione dell’autrice si concentra sull’ultimo, difficile anno di guerra. Le vite di cui narra attraversano fatti epocali come gli ultimi scontri ad alta quota, il dopo Caporetto, il profugato. Ogni racconto è una voce “dimenticata”, non riportata oppure solo parzialmente presente nei resoconti ufficiali ma per questo capace di raccontare con grande forza cosa fu la Grande Guerra.
Palcoscenico delle vicende racchiuse nel libro è il fronte dolomitico orientale. “Il Piave stesso è un figlio di queste montagne bellissime – spiega l’autrice – esattamente come lo sono gli uomini e le donne che vivono in questi luoghi. E dunque, quale testimone migliore per riportare a galla queste storie? Esse rompono il silenzio in cui sono state confinate per anni esattamente come fa il Piave: fiume dal carattere tenace che sfugge alla prigionia delle dighe costruite dall’uomo e sempre ricompare per regalare a tutti noi il suo straordinario colore. In esso si legge la storia antica dei paesi che attraversa, con la luce della cultura e gli affanni della guerra. Una guerra sul Piave e per il Piave divenuto nel tempo simbolo della vita e dell’energie di queste vetuste terre. Il Piave dunque e le sue acque fatte di gocce senza tempo sono il filo conduttore di questi piccoli racconti: quasi miracolosamente sopravvissuti allo scorrere della Grande Storia e che queste pagine riportano alla luce”.
In un continuo omaggio a cime e paesi dolomitici, da Sappada a Pieve di Cadore, nelle pagine di Fornari tornano a rivivere figure come quelle di Pio Solero, Camillo De Carlo, Elia Tobolo de Lorenzo, Giovanni Fontana, Orazio De Zolt, Giovanni Francesco Coffen, Giovanni Da Vià Biral. I loro nomi sono per la maggioranza sconosciuti ai più, ma conoscere la storia a cui sono legati significa aprire squarci di realtà diversi sul primo conflitto. Scoprendo come la grandezza non fu solo degli eroi, ma anche dei piccoli.
31 ottobre 1918: l’esercito austriaco sul fronte del Grappa comincia la sua ritirata.
A due giovani soldati dell’imperatore viene assegnato l’incarico di scortare lungo la strada di casa il tenente Rudigher, comandante di uno strategico bunker segreto. Ma la fuga è disseminata di pericoli e il misterioso tenente è costretto a lasciare ai due sottoposti una borsa che contiene informazioni preziosissime e indecifrabili. Solo molti anni dopo, altri due giovani, legati indissolubilmente alle terre del Grappa, cominceranno un viaggio che li porterà alla soluzione di questo intrigante mistero. Dopo un brevissimo accenno iniziale a un fatto storico accaduto, il romanzo, ambientato in luoghi realmente esistiti, è frutto della fantasia dell’autore. Casualità e segretezza, diffidenza e caparbiertà, amore e passione sono gli ingredienti di questa storia.
Alice De Toni ritorna ai suoi lettori, questa volta con Edizioni DBS, e pubblica una raccolta di liriche di argomento vario composte in un intervallo di tempo molto ampio (tra il 2004 e il 2018), oltre ai versi scritti per la sua tesi su Alda Merini, già editi parzialmente.
Così scrive Rosalina Pianezze nella nota introduttiva: “La poetessa indaga, seziona, rende in parole di poesia la sua percezione della vita; i tratti della sua personalità; lo spazio della realtà e del sogno; del desiderio, dell’incanto e del disincanto. È poesia capace di unire percezioni, corporeità, intelligenza, furie e passioni e calme riflessioni. Proprio la poesia e scrivere poesia appaiono e brillano come punto di equilibrio, àncora di salvezza”.
Filipetto il Folletto, Cloina la Fatina, Fiorello lo Spiritello, Margareta la Streghetta, Giacomino lo Gnomino, Violabella la Maghella, Gasparotto il Magotto, Simona la Fatona, peppone il Magone, Lucrezia la Stregazza e naturalmente Noruvio il Draghetto passano le loro giornate tranquille…ma una notte……
A GRUPPO DBS – SMAA SRL sono inoltre collegate per la distribuzione mediante questo sito: Danilo Zanetti Editore, Famiglia Feltrina Edizioni, Ishtar Edizioni, Nero e Bianco.
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere SDA. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
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