Informazioni aggiuntive
Peso | 0,139 kg |
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Dimensioni | 11 × 16 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
€5,10
480 disponibili
Fra storia, natura e leggende lungo il fronte italo-austriaco 1917-18 con itinerari anche in mountain-bike.
Sulle tracce della Grande Guerra, Fabio Donetto con questa guida accompagna alla scoperta delle tracce e delle testimonianze della Grande Guerra sopravvissute sul Grappa.
L’introduzione è di Italo Zandonella Callegher, ideatore dell’Alta Via degli Eroi e Socio Accademico e Onorario del CAI.
Peso | 0,139 kg |
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Dimensioni | 11 × 16 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
Fra storia, natura e leggende lungo il fronte italo-austriaco 1917-18 con itinerari anche in mountain-bike.
Sulle tracce della Grande Guerra, Fabio Donetto con questa guida accompagna alla scoperta delle tracce e delle testimonianze della Grande Guerra sopravvissute sul Grappa.
L’introduzione è di Italo Zandonella Callegher, ideatore dell’Alta Via degli Eroi e Socio Accademico e Onorario del CAI, che nell’introduzione a questo libro scrive:
“Sono migliaia gli escursionisti che, dagli anni Settanta ad oggi, si sono cimentati con l’Alta Via degli Eroi: d’estate, d’inverno, di notte, di corsa, con gli sci, ecc., dimostrando la bontà della realizzazione. La Provincia di Belluno da alcuni anni l’ha ufficializzata inserendola di diritto fra i grandi itinerari con il nome di Alta Via n. 8 “degli Eroi”. Pertanto la presente realizzazione editoriale – riveduta e doverosamente rapportata ai tempi – non potrà che incontrare positivamente le aspettative di tanti escursionisti e appassionati del Grappa. Personalmente sono grato all’Autore e al suo Editore per avermi piacevolmente coinvolto e mi complimento per la riedizione di questa simpatica e ruspante realtà. Peraltro finalmente inserita in una prestigiosa collana che privilegia soprattutto i monti di “casa nostra”.
Al tempo della sua creazione l’idea di un’Alta Via sul Grappa era sembrata quanto meno insolita. Oggi il sentiero è diventato meta di riferimento per tutti coloro che, fra storia natura e leggenda, vogliono commemorare la memoria dei caduti lungo il fronte italo – austriaco tra 1917 e 1918. L’itinerario, praticabile a piedi e parzialmente in Mountain Bike, si articola in 25 km per 2600 metri circa di dislivello in salita e 1200 in discesa.
L’ambiente attraversato è di una bellezza selvaggia: una “wilderness totale” – come la definisce Zandonella Callegher – in cui una natura lussureggiante dialoga con i resti sopravvissuti della presenza umana. Il riferimento è sia ai ruderi lasciati dalla civiltà contadina che nei secoli passati abitò queste zone, sia ai segni della Grande Guerra. Solchi di trincee, tracce di fortificazioni, resti di baraccamenti, camminamenti, mulattiere, gallerie, ricoveri, postazioni: sono testimonianze che – con la guida di Fabio Donetto – si svelano agli occhi dell’escursionista testimoniando la titanica lotta svolta in quei luoghi fra l’esercito italiano e quello austriaco.
INDICE
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 6
NOTE GEOGRAFICHE E NATURALISTICHE . . . . . pag. 9
NOTE TECNICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 16
EQUIPAGGIAMENTO E LOGISTICA . . . . . . . . . pag. 18
1° Giorno
Porcén – MALGA Pàoda . . . . . . . . . . . . . pag. 26
Sfaldèr – Monte Tomatico
2° Giorno
MALGA Pàoda – VAL Dumèla . . . . . . . . . . . pag. 41
Monte Santo – Cima Sassumà – Forcella Alta – Forcella Bassa
Monte Peùrna – Forcella d’Avién
3° Giorno
VAL Dumèla – CIMA GRAPPA . . . . . . . . . . . . pag. 56
Stalle Fontanasecca – Forcella Valderoa
Monte Salarol – Col dell’Orso – Monte Casonét
discesa a Cismón del grappa . . . . . . . . . . pag. 72
MOUNTAIN BIKE . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 74
ITINERARI NEI DINTORNI DI FELTRE . . . . . . . . pag. 76
Il volume è una raccolta di riflessioni e di parole, le parole della montagna che diventano pensieri. Sono le parole delle ALBE fatte di silenzi. Sono le parole della NOTTE che ha ceduto con discrezione i suoi segreti al VENTO. Sono le parole delle ACQUE che gorgogliano frale ombre di un BOSCO pieno d’incanto. Sono le parole delle ferite inferte dall’uomo ai Monti e che ora raccontano struggenti vicende di una GUERRA non troppo lontana. Sono le parole dell’INVERNO che sigilla la ROCCIA in uno scrigno di diamanti. Sono le parole delle NUVOLE, scialli leggeri dispiegati a coprire le spalle di giganti di pietra: le MONTAGNE.
L’autrice spiega di “aver cercato di fermare il suo tempo nei pensieri che ha raccolto nel lungo cammino che l’ha portata a frugare fra le pieghe di roccia, nei cupi canali, nella luce sfolgorante del sole, nella bandiera turchina del cielo. Un piccolo ricordo per farle pensare che vivere “quassù” non è mai vivere soli e che ogni parola è dono prezioso.
Dopo “le scarpette di vernice” che ha tanto colpito e commosso, Viviana Vazza, di Longarone superstite della tragedia del Vajont torna a riprendere la penna in mano per consegnarci questa ” carezza alla memoria”, una sorta di riconciliazione con il doloroso passato. Ne esce un quadro molto bello: la storia di un luogo e di una comunità e la presentazione di personaggi di grande intensità. Nella sua presentazione il Professor Gioachino Bratti ex-sindaco di Longarone auspica che questo libro possa sfiorare chi legge queste pagine, soprattutto i giovani, per renderli partecipi di un passato ricco di valori e di insegnamenti.
Viviana Vazza nasce a Longarone: all’età di 16 anni si confronta con la tragedia del Vajont che stravolge completamente la sua vita. Nonostante il dolore, ha sempre cercato di trovare spunti per lenirlo e trova negli studi di psicodramma una forza per superarlo. Ha avuto una vita ricca, dipinge e considera la scrittura una “manna del cielo”
Questa non è una guida, questa non è una mappa, questo non è un libro. E’ la traduzione in testi, immagini e dati della magnifica traversata del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi editati da un gruppo di appassionati che le vivono, le percorrono e le amano.
Progetto nato dalla collaborazione tra il Club Alpino Italiano sezioni di Agordo, Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo e Val di Zoldo e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
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