Informazioni aggiuntive
Autore |
---|
€10,00
Progettazione, costruzione, impiego ed abbandono del più moderno forte corazzato della Fortezza Cadore-Maè. 26 agosto 1910 – 4 novembre 1918.
I forti di Monte Rite e Pian dell’antro – spiegano gli autori – sono i figli ultimi e legittimi di una strategia difensiva non priva di una sua logica e di una sua intima coerenza, ma sconfessata dal gioco perverso di una guerra finalmente apparsa che dal primo giorno volle spostare il palco un poco più in là, invertendo maschere e ruoli. Uno strano destino dunque questo del Cadore: fortificato a tutti i costi, dal 1866 in cima ai pensieri d’ogni presunta strategia, fucina e crogiuolo di novelli reparti alpini. Se gli uomini tendevano ad un’opera “aere perennius” ci sono riusciti e ne hanno fatto un vero, grande monumento. Imperdibile per escursionisti ed appassionati di Grande Guerra.
Autore |
---|
I forti di Monte Rite e Pian dell’antro – spiegano gli autori – sono i figli ultimi e legittimi di una strategia difensiva non priva di una sua logica e di una sua intima coerenza, ma sconfessata dal gioco perverso di una guerra finalmente apparsa che dal primo giorno volle spostare il palco un poco più in là, invertendo maschere e ruoli. Uno strano destino dunque questo del Cadore: fortificato a tutti i costi, dal 1866 in cima ai pensieri d’ogni presunta strategia, fucina e crogiuolo di novelli reparti alpini. Se gli uomini tendevano ad un’opera “aere perennius” ci sono riusciti e ne hanno fatto un vero, grande monumento. Imperdibile per escursionisti ed appassionati di Grande Guerra.
Questa non è una guida, questa non è una mappa, questo non è un libro. E’ la traduzione in testi, immagini e dati della magnifica traversata del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi editati da un gruppo di appassionati che le vivono, le percorrono e le amano.
Progetto nato dalla collaborazione tra il Club Alpino Italiano sezioni di Agordo, Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo e Val di Zoldo e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Dopo la versione italiana del volume andata esaurita, Verica propone anche la versione in inglese per poter raggiungere ancora più lettori. Di qualsiasi lingua, di qualsiasi etnia o colore tutti abbiamo bisogno di un porto sicuro.
Affresco di un epoca ed odissea di una famiglia, come tante, attraverso le tappe di un viaggio tra ricordi, sacrifici e rinunce per cercare, ognuno a modo suo, un posto da chiamare casa.
Quando si diffuse nell’ottobre del 1917 la notizia della rotta di Caporetto, anche tra le genti nel Bellunese sorse il panico per una imminente invasione dell’esercito austro-tedesco. Purtroppo quella non rimase solo una sensazione, poichè nei primi giorni di novembre, le truppe si insediarono nelle vallate e per la prima volta i Bellunesi si trovarono la guerra letteralmente in casa.
Gianni Viel crede fortemente che il terreno teatro di questa battaglia, trattenga segni e tracce visibili di quanto i nostri predecessori hanno subito in quei giorni tragici. Lo stesso recupera materiali, ma pulisce anche i luoghi dalla vegetazione infestante e posiziona tabelle indicative per chi volesse avventurarsi in quei luoghi.
L’incontro con Giorgio Tosato ha permesso di contestualizzare l’argomento anche da un punto di vista storico grazie all’utilizzo di materiali documentali e la capacità narrativa dello stesso autore di molti libri sulla Grande Guerra
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it