Informazioni aggiuntive
Peso | 0.516 kg |
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Dimensioni | 17 × 24 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine |
€15,00 €13,50
Esaurito
Grande Guerra – La ritirata dal Cadore dopo Caporetto. Il dramma strategico, gli eroismi e le sofferenze dei nostri soldati e delle popolazioni civili, le distruzioni morali e materiali, in Val Boite, Val Ansiei, Val Maè e Val Piave dal 24 ottobre al 10 novembre 1917.
Peso | 0.516 kg |
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Dimensioni | 17 × 24 cm |
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Il dramma strategico, gli eroismi e le sofferenze dei nostri soldati e delle popolazioni civili, le distruzioni morali e materiali, in Val Boite, Val Ansiei, Val Maè e Val Piave dal 24 ottobre al 10 novembre 1917.
Fin dal 1866, appena conclusasi l’eco delle fucilate – se non delle polemiche – della III guerra d’indipendenza, i nostri vertici militari avevano individuato sulle montagne e nelle valli del Cadore uno dei teatri strategici principali della prossima e pressochè annunciata partita contro l’Austria. Nella convinzione di dover organizzare una difesa elastica, in grado di tener testa ad un’iniziale scontata superiorità nemica e di alimentare poi una decisiva controffensiva, strateghi di diversa scuola e di differente valore concepirono sulle Dolomiti ambiziosi forti corazzati e rassicuranti linee di resistenza ad oltranza, costituenti la cosiddetta “Fortezza Cadore – Maè”.
Eppure tale formidabile apparato fallì inopinatamente nel bailamme del dopo Caporetto, tradendo gli sforzi e le aspettative non solo di molti nostri reparti ancora integri e ben saldi sulla linea del fronte, ma pure dell’intera popolazione cadorina che in quegli impianti aveva investito ineffabili sacrifici e speranze.
Questo libro vuole essere la paziente e serena ricostruzione di una ritirata inattesa, concitata ed amarissima, segnata da innumerevoli travagli militari e civili, ma contemporaneamente scandita da frequenti e generosi eroismi, troppo frettolosamente dimenticati dalla Patria nell’ansia dell’attesa della rivincita di Vittorio Veneto.
Il libro è impreziosito da rare immagini e disegni b/n che affiancano, documentandolo, il racconto dei due autori. La narrazione storica è arricchita dalla trascrizione di testimonianze del tempo quali il diario del maestro Matteo Del Favero Goluto e del maestro Augusto Serafin.
INDICE
1 – Dall’alto al basso Piave: la ritirata della IV Armata
2 – 7 e 8 novembre, l’ultima resistenza in Cadore
3 – Il teatro degli scontri senza memoria
4 – Addio crode di casa mia
5 – Rommel, la volpe di Longarone
6 – Il Calvario di una divisione carnica
7 – Io non mi arrendo
31 ottobre 1918: l’esercito austriaco sul fronte del Grappa comincia la sua ritirata.
A due giovani soldati dell’imperatore viene assegnato l’incarico di scortare lungo la strada di casa il tenente Rudigher, comandante di uno strategico bunker segreto. Ma la fuga è disseminata di pericoli e il misterioso tenente è costretto a lasciare ai due sottoposti una borsa che contiene informazioni preziosissime e indecifrabili. Solo molti anni dopo, altri due giovani, legati indissolubilmente alle terre del Grappa, cominceranno un viaggio che li porterà alla soluzione di questo intrigante mistero. Dopo un brevissimo accenno iniziale a un fatto storico accaduto, il romanzo, ambientato in luoghi realmente esistiti, è frutto della fantasia dell’autore. Casualità e segretezza, diffidenza e caparbiertà, amore e passione sono gli ingredienti di questa storia.
Alice De Toni ritorna ai suoi lettori, questa volta con Edizioni DBS, e pubblica una raccolta di liriche di argomento vario composte in un intervallo di tempo molto ampio (tra il 2004 e il 2018), oltre ai versi scritti per la sua tesi su Alda Merini, già editi parzialmente.
Così scrive Rosalina Pianezze nella nota introduttiva: “La poetessa indaga, seziona, rende in parole di poesia la sua percezione della vita; i tratti della sua personalità; lo spazio della realtà e del sogno; del desiderio, dell’incanto e del disincanto. È poesia capace di unire percezioni, corporeità, intelligenza, furie e passioni e calme riflessioni. Proprio la poesia e scrivere poesia appaiono e brillano come punto di equilibrio, àncora di salvezza”.
Filipetto il Folletto, Cloina la Fatina, Fiorello lo Spiritello, Margareta la Streghetta, Giacomino lo Gnomino, Violabella la Maghella, Gasparotto il Magotto, Simona la Fatona, peppone il Magone, Lucrezia la Stregazza e naturalmente Noruvio il Draghetto passano le loro giornate tranquille…ma una notte……
A GRUPPO DBS – SMAA SRL sono inoltre collegate per la distribuzione mediante questo sito: Danilo Zanetti Editore, Famiglia Feltrina Edizioni, Ishtar Edizioni, Nero e Bianco.
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere SDA. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
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