12 luglio – Le Fiamme Gialle si raccontano a Cortina d’Ampezzo

Martedì 12 luglio alle 18 il Grand Hotel Savoia di Cortina d’Ampezzo ospiterà la presentazione del libro “Fiamme gialle sulle Dolomiti” del Generale di Corpo d’Armata Luciano Luciani, Presidente del Museo Storico della Guardia di Finanza di Roma. L’incontro, che vedrà al tavolo dei relatori l’autore del libro Luciani, è promosso da Rotary Club Cadore Cortina ed Edizioni DBS in collaborazione con Museo Storico delle Guardia di Finanza e Grand Hotel Savoia.

Fiamme Gialle presentazione loc_16C2282L’ingresso è libero e sarà occasione per ripercorrere una storia dimenticata per oltre cento anni: quella dei finanzieri sulle Dolomiti durante la Grande Guerra. Ad essi ha reso ora giustizia Luciano Luciani, appassionato ricercatore delle vicende del passato, che attingendo anche agli archivi del Museo Storico della Guardia di Finanza di Roma, ha ricostruito vicende mai entrate nei resoconti ufficiali. Una “storia dimenticata”, appunto, fatta di azioni eroiche ma compiute nel silenzio. Esse costituiscono – spiega Luciani – una quotidianità fatta di coraggio e sacrificio che impegnò centinaia di uomini ma che finì per perdersi nelle pieghe della storia”. Il racconto di Luciani è avvincente, ricco di aneddoti e contribuisce a far luce su uomini e fatti del fronte più alto della Grande Guerra.

La novità del tema è sottolineata anche dallo storico Marco Rech che nella prefazione afferma: “è un libro che sicuramente sarà punto di partenza per qualsiasi lavoro si voglia fare riferito agli avvenimenti della Grande Guerra nei settori del fronte della IV Armata, in cui combatterono i finanzieri”.

La narrazione storica è affiancata nel libro da numerosissime fotografie in gran parte inedite provenienti dagli archivi del Museo e per la prima volta pubblicate con didascalie che ne permettono la localizzazione sul territorio: da Santo Stefano di Cadore a Cima Sappada, dalla Val Visdende alla Croda dei Longerin e al Peralba solo per citare alcuni del luoghi più noti tra quelli citati. Non mancano gli scatti dedicati agli uomini: siano essi prigionieri austriaci, finanzieri in qualche momento libero o i bambini di Domegge.  Molte di queste immagini saranno proiettate nel corso dell’incontro.